INAUGURAZIONE ARCHIVIO STORICO A ROMENO!

Un progetto triennale giunto ora a compimento che vede come attori la Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo, la Fondazione Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo e la Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia Autonoma di Trento.

L’archivio storico del credito cooperativo della Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo è un progetto triennale giunto ora a compimento che vede come attori la Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo, l'omonima Fondazione e la Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia Autonoma di Trento, progetto voluto dal Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale, dal suo Presidente Silvio Mucchi e dal Direttore Generale Massimo Pinamonti.

Si tratta di un unicum nel Credito Cooperativo, nato come necessità di preservare tutta la documentazione custodita nelle Filiali della Cassa Rurale nei territori della Val di Non in 130 anni di storia. Un percorso storico documentario pensato per custodire la storia centenaria del Credito cooperativo di Valle. I documenti storici conservati nel neonato Archivio Storico sono stati ordinati grazie alla collaborazione dell’Ufficio beni archivistici, librari e Archivio provinciale dell’Unità di missione strategica della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento. Una storia  fatta di persone, azioni e coraggio messi in campo per compiere il principio cooperativo secondo cui “un bene di tutti è un bene per tutti” e che testimonia la nascita e il progresso del credito cooperativo nei nostri territori, quale veicolo di crescita economica e sociale.

Un percorso avviato nel gennaio del 2021 tra la Cassa Rurale, la Fondazione e l’Archivio Provinciale dell’Unità di missione strategica della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento. Una collaborazione senza precedenti per realizzare un archivio storico e documentario di eccellenza, consultabile ora da studiosi del settore, studenti, Enti pubblici, Musei, Associazioni e altri soggetti interessati.

Si tratta del primo archivio storico di natura bancaria del Trentino e uno dei primi a livello nazionale. Nell’archivio, che si trova nei locali al primo piano della filiale di Romeno della Cassa Rurale, è conservata la documentazione prodotta dal 1894 (anno di fondazione della prima Cassa Rurale della Val di Non) al 2000.

Il lungo lavoro svolto in questi anni ha permesso di censire migliaia di documenti, circa 500 metri lineari di documentazione.

L’inaugurazione è prevista per sabato 21 giugno ad ore 17.30 in Sala Lanzerotti (Cassa Rurale) a Romeno.

 

Al termine del momento inaugurale sarà dato spazio alla presentazione della nuova opera pittorica acquisita dalla Cassa Rurale dell’artista Giovanni Battista Lampi, originario di Romeno, uno dei massimi ritrattisti europei del suo tempo. Ospite il dott. Roberto Pancheri, storico dell’arte, che racconterà le caratteristiche e la storia del dipinto.

Seguirà momento conviviale.

 

Ad ore 20.30, nella Chiesa Parrocchiale Santa Maria Assunta di Romeno, il Comitato Lampi, con il patrocinio del Comune di Romeno, invita i presenti al Concerto “Sacro In…Canto – La fede nella musica colta e nella tradizione popolare” con la partecipazione del Coro Montecastello e dell’Orchestra d’Archi I Musici di Parma diretti dal Maestro Giacomo Monica e dal Coro San Romedio Anaunia diretto dal Maestro Luigi Deromedis, evento, questo, rientrante nel programma “Il dono della bellezza” per i 200 anni  del dono della Pala del Lampi a Romeno.